Pubblicato su politicadomani Num 91 - Maggio 2009

Inseminazione Artificiale
La stato della legislazione nel mondo

Ecco, in un breve excursus, ciò che è legalmente consentito negli Stati Uniti e nei principali paesi dell'Unione Europea

Stati Uniti
È qui, nello Stato del Connecticut, che fu approvata nel 1974 una delle prime leggi sulle metodiche di inseminazione artificiale (IA). Ci sono, tuttavia, profonde differenze interne, poiché la legge cambia a seconda dello Stato di riferimento. In generale, sono legali sia l'inseminazione omologa che quella eterologa. Molto diffusa è la maternità surrogata e la cosiddetta "locazione dell'utero" è possibile in California e in qualche altro Stato.

Alla normativa approvata negli USA seguirono le legislazioni europee del Regno Unito (1985), Norvegia (1987), Svezia (1988), Australia (1988), Spagna (1988), Germania (1990) ed Austria (1992). In Italia sono stati presentati diversi progetti di una legge unitaria, senza che però si sia mai giunti in Assemblea per la discussione e l'approvazione. Questo fino al 19 febbraio 2004, quando è stata approvata una legge fortissimamente contestata: la Legge 40/2004, oggetto nel 2005 di un referendum in cui se ne proponeva la parziale abolizione. Il referendum, non avendo raggiunto il quorum, non ha cambiato la legge, che però è stata recentemente modificata in alcune sue parti che si ispirano a principi fondamentali sensibili sui quali esistono in Parlamento e nel paese posizioni diverse.

Austria
Tutta la materia è disciplinata da una legge del 1992 dove la medicina riproduttiva è consentita solo nell'ambito di una relazione eterosessuale stabile - coppie sposate o conviventi - volta alla procreazione. È vietata la ricerca sugli embrioni. È ammesso l'accesso ai dati del donatore. La fecondazione eterologa è consentita quindi, ma non alle donne sole. Non sono consentiti l'inseminazione post mortem e l'utero in affitto.

Germania
Esiste qui dal 1990 la possibilità di inseminazione omologa ed eterologa, ma solo per coppie sposate. La fecondazione in vitro è ammessa solo se omologa e il numero massimo di embrioni impiantabili contemporaneamente è di tre per ogni ciclo di inseminazione. Non sono ammessi: l'inseminazione post mortem, la conservazione per congelamento (o crioconservazione), la donazione di embrioni. Vietata anche la locazione dell'utero (utero in affitto).

Gran Bretagna
La legge del 1990 consente l'inseminazione sia omologa che eterologa, sia alle coppie sia alle donne single. È ammesso l'utero in affitto, purché ciò non avvenga per soldi. Il numero massimo di embrioni impiantabili è due. Gli embrioni possono essere congelati e poi utilizzati, ma solo se entrambi i genitori sono d'accordo.

Norvegia
Possono accedere all'inseminazione artificiale solo le coppie sposate o conviventi in maniera stabile. L'inseminazione eterologa è ammessa solo quando il marito o il convivente della donna sia sterile o se si è in presenza di una malattia ereditaria.

Spagna
Qui la prima legge sulla IA risale al 1987. La fecondazione artificiale, sia omologa che eterologa è consentita alle coppie sposate, conviventi e alle donne single. La legge consente l'uso degli embrioni per la ricerca scientifica dietro il consenso scritto di entrambi i genitori.

Svezia
La legge del 1988 consente l'inseminazione omologa ed eterologa per le coppie sposate o conviventi ma non per le donne single. È vietato il ricorso al seme di donatori anonimi. La fecondazione in vitro è consentita solo con il seme della coppia. È vietato l'utero in affitto.

Francia
La legge del 1994 e le successive modifiche, consente l'inseminazione artificiale solo alle coppie sposate o conviventi da almeno due anni ed entrambi in vita. La fecondazione eterologa è consentita in caso di fallimento di quella omologa. Non è ammesso l'utero in affitto e l'inseminazione post mortem. E' ammessa la ricerca sugli embrioni solo se volta ad ottenere un diretto beneficio dell'embrione.

Belgio
Non c'è ancora in questo paese una legislazione specifica. Questa situazione consente larga autonomia ai centri di procreazione medicalmente assistita, che sono infatti mèta del cosiddetto turismo procreativo. L'accesso alla fecondazione assistita, omologa ed eterologa, è consentito a qualsiasi tipo di coppia e alle donne single. È consentita la crioconservazione degli embrioni e la diagnosi preimpianto. È vietata la clonazione riproduttiva.

 

 

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Num 91 Maggio 2009 | politicadomani.it